(In) Giustizia Italiana: c'è un freddo....

Maurizio Crozza, copertina di "Ballarò" del 13-1-2009: "C'è un freddo..."


Marco Travaglio, Passaparola del 12-1-2009: "Dieci piccoli indiani"


Marco Travaglio, "Annozero" del 15-1-2009


da Wil:
Via il Guinzaglio, i segugi sono partiti all'attacco. Mai come in queste settimane l'obiettivo fondamentale della Stampa di Governo è quella di far fuori Di Pietro. Il successo delle Firme contro il Lodo Schifo/Alfanico è stato la nota Goccia. In primissima linea ci sono le Iene fameliche de Il Giornale, capeggiate da Giordano e Facci. Subito dopo il Mastino Vittorio Feltri, che con il suo Libero morde insistentemente le calcagna dell'ex Magistrato. Rendere Di Pietro come tutti gli altri. "Normalizzarlo". Di Pietro deve essere, deve essere, deve essere come tutti gli altri. La gente deve ficcarsi nella testolina che la Politica italiana è strutturalmente corrotta, e non sarà questo finto Moralizzatore a cambiare le cose. Berlusconi ha impartito ordini chiari, e la stampa esegue. Ma quale autorevolezza può avere un quotidiano nazionale che utilizza tonnellate d'inchiostro, di malizia, di cattiveria s'un personaggio come Di Pietro, e non critica la condotta del proprio editore? Quale l'etica di un giornalista che vuole, che deve seppellire le uniche iniziative degne di essere discusse in Parlamento, per poi magari esaltare le "depenalizzazioni salva-premier" o le "social-pacco-card"?Il successo del milione di firme contro il Lodo Alfano, appena depositate in Cassazione da Idv, ha dato il là ad un'azione denigratoria senza precedenti. Ed ecco allora che invece di invogliare il cittadino a riprendersi i propri diritti, a pretendere una Giustizia eguale per tutti, a scendere in strada e gridare contro questo Esecutivo, una fetta importante dell'oligopolio informativo punta il dito s'un uomo, e preme il tasto "Giustizialismo". Qualcuno ha in Salotto un Dell'Utri imponente, da collezione, in Cantina i Cuffaro, e tutte le cianfrusaglie Udc. La Soffitta, intasata di personaggi come Mangano, Previti, Cirino Pomicino, non riesce ad accoglierne altri come Bossi, Borghezio, Castelli e Calderoli. Stipati per ora, alla meno peggio, in Primissimo Piano.
Tutto questo (ma non solo!) rende tremendamente difficile, e soprattutto non credibile, il richiamo alla Pulizia in Casa d'altri.
"Adesso rispondo a tutto".