Carnevale di Sciacca, idee per migliorarlo!!!

L'associazione "L'Altra Sciacca" scende in campo per evidenziare le tante incertezze che ogni anno contraddistinguono l'organizzazione del carnevale, la manifestazione popolare che coinvolge l'intera città.Il sodalizio sottolinea come la festa saccense sia indietro rispetto ad analoghe iniziative che si svolgono in altre zone d'Italia, dove da tempo si può consultare on line il programma. L'Altra Sciacca propone degli interventi per fare in modo che la manifestazione si svolga senza intoppi sul piano operativo:
- Maggior numero di forze dell'ordine dispiegate lungo il percorso mascherato ed agli ingressi e le uscite della città;
- Nomina ufficiale di uno o più responsabili comunali della sfilata di gruppi e carri;
- Nomina ufficiale di un responsabile di ciascun carro o gruppo che deve riportare al responsabile comunale per qualunque motivo;
- Istituzione di requisiti minimi sostanziali e formali richiesti per partecipare alla sfilata;- Suddivisione in quote percentuali del premio in denaro assegnato ad ogni carro, calcolate con opportuni coefficienti di peso e associate anche a voci particolari come il rispetto dell'orario programmato di sfilata, la presenza del gruppo a terra lungo il percorso.
- Modifica dell'orario di sfilata dal tardo pomeriggio alla tarda mattinata per consentire a tutti (bambini e anziani, cittadini e visitatori) di godersi la festa.
- Coinvolgere i ragazzi in un concorso per la creazione delle locandine (che non sempre soddisfano) e per il progetto del palco.
- Reindirizzare i contributi dati alle scuole per i gruppi dei carri (spostando i bambini lì) per sostenere le onerose spese per i costumi. Ovviamente, con la loro presenza, vanno ridisegnati gli orari di sfilata dei carri.
- Rigido controllo sulla vendita di alcolici, sopratutto ai minori, non vogliamo più assistere a questa sagra del vino contornata da una sfilata di carri.
- Fissare un orario massimo per la fine delle sfilate. Per chi volesse continuare potrebbe farlo intorno al palco principale con musiche ed attrazioni varie.
- Fare pagare un ticket a chi viene da fuori offrendo in cambio bus navette e parcheggi.
- Un Carnevale su più giornate. Non si capisce come si possa nell'arco di 3-4 giorni bruciare un lavoro di mesi e perchè no un fiume di denaro, in gran parte pubblico.
- Sfilate di gruppi e carri alternati ad avvenimenti sportivi, culturali, musicali, artistici, enogastronomici, tutti indirizzati alla valorizzazione di Sciacca e del suo territorio. Un carnevale di questo tipo, pur con le sue peculiarità: inni,recite, partecipazione libera dei cittadini alle sfilate potrebbe dare a questa manifestazione uno slancio sicuramente diverso.
- Fissare regole precise per lo svolgimento della sfilata, esigere il massimo rispetto per gli orari e maggiore controllo e penalità per chi non rispetta il regolamento.
Organizzazione, pianificazione e polso fermo. (da agrigentonotizie.it)

Il carnevale di Sciacca, ormai da anni, necessita di una corposa ristrutturazione per aggiornare la festa alle nuove tecniche di promozione pubblicitaria. Per fare questo, occorre essere consapevoli di offrire un prodotto ed un servizio all'altezza della situazione, degno di questo nome, una festa che induca il turista a decidere di spostarsi perchè conscio di trovare qualcosa di veramente bello ed unico nel suo genere. Le qualità e le potenzialità ci sono e sono note ma servono i capannoni, serve una seria e valida programmazione che non si riduca al minimo sindacabile e che parta molti mesi addietro alla festa, serve coraggio per rinnovare e rinnovarsi, per tornare ai fasti degli anni 80 e 90 e non accontentarsi di condurre una festa paesana, una sagra contradaiola. Sciacca ed il suo carnevale meritano e possono aspirare a molto di pù...basta sapersi organizzare, promuovere e andare al di là degli steccati politici per poter collaborare tutti insieme alla realizzazione dell'evento cult della nostra città.