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martedì 9 dicembre 2008

Sciacca nella Lotteria dei Carnevali

Il Carnevale di Sciacca, nonostante i problemi che hanno messo a rischio la realizzazione dell’edizione 2009, continua ad essere per noi saccensi una festa alla quale non potere rinunciare ma allo stesso tempo un evento da rilanciare a livello regionale e nazionale attraverso la promozione ed i passaggi in tutti i canali che possano dare lustro e visibilità alla settimana più pazza dell’anno.
E’ partendo sicuramente da questi concetti che dobbiamo analizzare il fatto che il Carnevale di Sciacca sarà presente insieme a quello di Viareggio e di Acireale nella Lotteria Nazionale dei Carnevali d’Italia. L’operazione è stata spiegata nei dettagli durante una conferenza stampa svoltasi in Comune lo scorso sabato e tenuta dall’onorevole Ignazio Messina che è riuscito ad ottenere questo importante riconoscimento per la nostra festa. Lo scorso 27 novembre la Commissione Finanze della Camera dei deputati ha scelto e deciso le quattro lotterie nazionali per il 2009: la lotteria Italia, la lotteria abbinata al Festival di Sanremo, la lotteria del Giro d’Italia e per l’appunto la lotteria dei Carnevali. Quest’ultima è stata quella più a rischio in quanto, in un periodo di recessione economica, si pensava di ridurre le lotterie da quattro a tre. Il Carnevale ed il nome di Sciacca quindi riecheggeranno in tutta Italia attraverso questa lotteria che verrà sicuramente riconfermata se avrà un impatto positivo in tema di vendite. La notizia assume ancora più importanza se si fanno altre considerazioni. La lotteria dei carnevali ha avuto la meglio su tante altre lotterie storiche che invece sono state escluse dai monopoli di stato per l’anno 2009 e Sciacca ha avuto la meglio su altri famosi carnevali come quelli per esempio di Fano e Putignano. Ignazio Messina spiega che la manovra avrà due immediati e favorevoli riscontri: da un lato sicuramente in termini di promozione della città e della festa e dall’altro in termini economici in quanto il 30% dei proventi di questa lotteria saranno suddivisi tra i tre comuni indicati: Viareggio, Acireale e Sciacca.
“E’ un risultato che ci rende ancora più orgogliosi perché ottenuto da una posizione di opposizione. Ciò significa che, in un contesto di rispetto reciproco tra le parti, si può sempre lavorare bene per il proprio Paese, la propria città ed i suoi cittadini”, spiega Messina. “Occorre riconoscere con onestà intellettuale che il carnevale di Acireale, a livello nazionale, è ancora più conosciuto rispetto al nostro, viene presentato come il più bello di Sicilia, il più ricco di tradizione. In termini promozionali, non sarebbe male pensare ad uno slogan efficace ed incisivo da abbinare alla nostra bella festa.” Gli introiti che i comuni riceveranno dalla vendita dei biglietti della lotteria dovranno essere utilizzati per la manifestazione carnascialesca o per manifestazioni educative, culturali e di tutela del patrimonio artistico. “Essere abbinati a questa lotteria farà veicolare il nome di Sciacca e del carnevale in tutta Italia e la città avrà un sicuro ritorno di immagine, anche in tema di presenze turistiche. Si tratta quindi di pubblicità gratuita, per far allineare la nostra festa sui livelli promozionali delle altre città”.
La notizia è stata salutata con favore anche dal sindaco Mario Turturici ma soprattutto da tutti coloro che a Sciacca amano la festa, la tradizione, l’impatto popolare che essa riesce a raggiungere. Il fatto di essere abbinati ad una delle quattro lotterie nazionali di certo farà lavorare con nuovo spirito e con più ottimismo le maestranze locali impegnate nella realizzazione dei carri di fascia A e di fascia B. Se si considera inoltre il fatto che, tranne clamorose sorprese, la festa dovrebbe tornare nel suo contesto tradizionale del centro storico, tutto sembra giocare a favore affinchè l’edizione 2009 risulti gradevole e partecipata anche da tutti coloro che vorranno venire a divertirsi dai paesi limitrofi. Nell’attesa ci auguriamo che tutti i problemi sorti fino a poco tempo fa siano definitivamente superati e che ci si possa davvero preparare bene ad una festa degna di questo nome e degna del circuito nazionale nella quale è stata inserita dall’onorevole Messina.
E’ fondamentale stilare nel più breve tempo possibile un programma consono e che tocchi tutti i punti della città affinchè ogni saccense possa essere coinvolto all’interno di una festa che non deve rimanere locale ma deve espandersi se non vuole morire di apatia. Investire su altri possibili canali di visibilità come possano essere programmi televisivi e radiofonici, decidere presto ospiti e testimonial della festa che siano partecipi del caloroso evento e non freddi e distaccati nel contesto per i quali vengono profumatamente pagati, prestare attenzione anche alle giornate che precedono l’inizio delle sfilate per far sì che non ci siamo giorni vuoti o spogli di emozioni.
Tutt’altra analisi meriterebbe la questione trentennale dei capannoni, ancora non realizzati nonostante le promesse più o meno da campagna elettorale. Se a Viareggio è carnevale tutto l’anno ed è una festa conosciuta a livello europeo lo si deve per l’appunto grazie alla presenza dei capannoni all’interno dei quali i carri non vengono mai smontati, sempre pronti a sfilare anche d’estate e nei quali si può lavorare tutto l’anno. Quando a Sciacca? Se da tutti viene applaudita la qualità dei nostri carri e delle maestranze in un contesto spesso di incertezza lavorativa ed economica, pensate cosa potrebbero riuscire a mettere in piedi avendo i capannoni con tutti i confort previsti! Ci auguriamo che l’edizione 2009 della festa sia di alto livello e, perché no?, che qualche fortunato saccense, tra un ballo ed un canto, possa avere tra le mani il biglietto vincente della lotteria del carnevale, quello che potrebbe cambiare la vita.

Calogero Parlapiano - tratto da "Controvoce"

2 commenti:

coscienza critica ha detto...

Il carnevale di Sciacca è STRAORDINARIO. Visitate Sciacca, partecipate al suo carnevale: è meraviglioso.

Calogero Parlapiano ha detto...

confermo.. davvero una gran bella festa.. certo, dovrebbe e potrebbe essere organizzata e sistemata molto meglio...
ciaooooooo