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giovedì 9 ottobre 2008

La fine della giustizia, la fine della democrazia

Il Comune di Catania è fallito, i conti in rosso sono almeno 300 milioni di euro, forse più di 800. Il medico dello psiconano Scapagnini invece di un benservito ha ricevuto un regalo, infatti “Il comitato interministeriale per la programmazione economica ha disposto uno stanziamento di 140 milioni per far fronte all’emergenza finanziaria dell’Ente”. Catania non è un caso isolato. Nel 2007 c’è stato il buco di Taranto con 316 milioni di euro. Pochi mesi fa la Ragioneria generale dello Stato ha trovato una voragine di 10.709 milioni di euro nel bilancio del Comune di Roma. I Comuni spendono i soldi che non hanno. E falliscono. In questi casi dovrebbe fallire il sindaco insieme al consiglio comunale. La differenza dovrebbero metterla loro, non noi, non le casse dello Stato.I Comuni, per fare soldi, si sono messi a fare le banche e a speculare sui derivati.I derivati secondo Wikipedia sono: “Titoli il cui valore è basato sul valore di mercato di altri beni che possono essere utilizzati per copertura di un rischio (hedging), utilizzando un derivato con effetto opposto all'operazione che si vuole coprire (ad esempio, una opzione put può coprire il rischio di un acquisto long di uno strumento finanziario)”.Non avete capito nulla? I sindaci neppure, per questo i Comuni falliscono.I derivati consentono di avere una liquidità immediata sui possibili utili. Per esempio, se si investe 100, si può incassare subito 150 (capitale più utili ipotetici). Le banche che propongono i derivati ricevono comunque le loro commissioni, spesso di qualche milione di euro, e sono esenti da ogni rischio. Se il derivato perde, il Comune perde tutto e deve restituire i soldi. Di solito la scadenza del contratto per i derivati è successiva la fine del proprio mandato. In sostanza, i debiti li paga il successore. I rischi da derivati per Comuni, Province e Regioni è di 10 miliardi di euro.In testa alla classifica dei Comuni alla Deriva, c’è Milano con una esposizione di 300 milioni di euro in derivati. La risposta della Moratti non si è fatta attendere. Il prossimo 16 ottobre il consiglio comunale valuterà se “intraprendere azioni legali contro le banche che hanno convinto il Comune di Milano a sottoscrivere diversi contratti derivati”. Quindi, UBS, Deutsche Bank, JP Morgan e Depfa. In sostanza accusa le banche di circonvenzione di incapace.Una tesi vincente. Infatti, qualunque giudice, di fronte a un sindaco che ha investito i soldi dei cittadini in derivati, lo farebbe rinchiudere. (da beppegrillo.it)

Annozero: puntata del 02-10-2008, intervento di Travaglio


Neanche ha fatto in tempo, il giudice di Milano, a mandare gli atti alla Corte Costituzionale con riferimento all'incostituzionalità della legge con cui Berlusconi è stato dichiarato non imputabile fino a quando sarà Presidente del Consiglio, il cosiddetto “Lodo Alfano”, che già un altro parlamentare si preoccupa di estendere il lodo a tutti i ministri, il cosiddetto “Lodo Consolo”. Un'altra furbata, perché è cosi che questo governo e questa maggioranza pensa di risolvere i problemi. “Ogni volta che mi becchi in castagna, invece di rispondere di ciò che commetto, mi faccio una norma per cui dico che non è più reato quello che prima era reato”. Dobbiamo stare attenti, perché l'informazione di parte fa credere che stanno facendo qualcosa nell'interesse dei cittadini e invece lo fanno per conto loro.
Apro una seconda finestra su cui voglio invitarvi a riflettere, per farvi capire che cosa sta succedendo in questo Parlamento di dipendenti “berlusconiani” e di dipendenti che, pur essendo all'opposizione, piegano il capo. Lo scorso 24 settembre, al Senato, si doveva decidere sulla richiesta di arrestare un senatore in carica, che, per diventare tale, ha fornito false generalità facendosi eleggere nella “circoscrizione estero” e facendo credere che viveva all'estero.Ha truffato lo Stato dando false generalità per poter essere candidato ed eletto e, una volta scoperto, lo stanno processando. Dopodiché, come tutti i falsari, dovrebbe essere mandato via. Solo che lui non si dimette ancora dal Parlamento. Il risultato qual'è? Se non si dimette, continua a perpetuare il reato.Quando smette di fare questo reato? Quando smette di fare il parlamentare. E questo che cosa fa? Continua a fare il parlamentare perché nessuno lo può buttare fuori. Al che il giudice ha richiesto gli arresti domiciliari. Non c'è un caso più classico di questo per far rilevare come ci sia la necessità di arrestare un parlamentare: sta commettendo un reato, è in flagranza di reato e lo continua a commettere.
In Parlamento hanno negato l'autorizzazione all'arresto, facendolo restare a fare quello che vuole. Quali sono stati gli unici parlamentari che hanno votato a favore dell'arresto? L'Italia dei Valori, perché questo è un truffatore, al contrario di maggioranza e opposizione.Capite che quando un istituzione parlamentare si piega in questo modo non c'è più garanzia ne di certezza di diritto, né di Stato di diritto, ne di Stato democratico.
Vi dovete chiedere: “ma perché tutti questi parlamentari fanno questo favore a questo truffatore?”.
La risposta è: “oggi tocca a lui, magari un domani tocca a me”.
Creano il precedente affinché poi basta fare il parlamentare e non avere più niente da temere. Una volta chi voleva delinquere faceva il latitante, ora aspira a fare il parlamentare.
(da antoniodipietro.it)



L'ultimo Passaparola di Marco Travaglio: Senza Stato nè legge...


Tra comuni falliti, rigurgiti di razzismo, dramma dell'immigrazione con la quale si buttano tutti dentro lo stesso calderone Rifugiati politici, delinquenti, emigrati, nazionalizzati italiani e sindaci sceriffi ma solo col più debole, Alitalia, i tagli nella sicurezza e nella scuola, la prostituzione tolta solo dalle strade e solo a parole, lodi ed immunità per tutti, giustizia di regime ad personam e pro premier... direi che ce n'è per tutti i gusti... ogni palato malato di democrazia potrà essere saziato. E' ora che l'italiano, il cittadino (non il sudditto), il votante si risvegli e capisca quello che davvero sta accadendo... questi signori ci rappresentano e noi dovremmo vergognarcene. E questi dovrebbero proteggerci dalla mafia? e questi dovrebbero essere i garanti della giustizia e della legalità. Ogni tanto mi viene voglia di divenire io immigrato ed espatriare... poi ci ripenso sempre perchè sono loro che devono andarsene, io e noi siamo dalla parte del giusto, gli anticostituzionali, gli immuni dal carcere, il marcio sono loro.... andateli a prendere!

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