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venerdì 9 ottobre 2009

Leggi antinformazione, satira e truffe

M.Travaglio - Annozero del 01-10-2009: Leggi antinformazione


M.Crozza - Ballarò del 29-09-2009: Compleanni e Feste



LA TRUFFA ALL'INPS in provincia di Agrigento

E' di giovedì 1 ottobre una clamorosa notizia che scuote ancora una volta le fondamenta della cosa pubblica siciliana.
Una truffa da oltre due milioni e duecentomila euro ai danni dell'Inps e' stata scoperta dalla Guardia di Finanza a Sciacca.
Dall'indagine, denominata 'Dirty Welfare' e coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca, e' emersa l'indebita percezione di circa 800 indennita' di disoccupazione ordinaria con requisiti ridotti erogate dall'istituto di previdenza a soggetti che avevano falsamente attestato di aver diritto al sussidio.
Sono state denunciate 467 persone, tra cui un ex dipendente dell'ufficio provinciale dell'Inps. I reati ipotizzati sono truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico. Sono questi i dati più importanti dell'operazione portati alla luce dal procuratore Vincenzo Pantaleo e dal comandante regionale Sicilia della Guardia di Finanza, generale di divisione Domenico Achille durante una conferenza stampa.
Insomma ben 800 persone percepivano un'indennità che non gli spettava in quanto non erano realmente disoccupati.
Ancora una volta la nostra provincia si rende protagonista, in negativo, di una brutta storia di cronaca, proprio nella stessa settimana in cui il Presidente dell'Akragas Calcio dedicata la vittoria della sua squadra ad un presunto boss mafioso, proprio nella settimana in cui il Censis ci definisce la provincia del sud Italia più in combutta con la Mafia.
Spetta alla gente per bene, che c'è ed è la maggioranza, ribellarsi a questo stato di cose e cambiarle affinchè non si ripetano più.
Storie che purtroppo non vorremmo mai sentire perchè come si suol dire nella nostra terra "piange il giusto insieme al peccatore", e non è certamente corretto che, a causa di alcuni "furbetti del quartierino" si debba parlare male di una categoria, quella dei disoccupati, realmente in difficoltà, realmente alla ricerca di un lavoro degno di questo nome e di persone che sarebbero ben felici di avere uno stipendio decoroso senza dover sperare nell'assistenzialismo dell'Inps. Che le indagini facciano il proprio corso e che la piramide strutturata dell'illegalità possa essere smantellata senza fare allo stesso tempo di tutta l'erba un fascio in quanto molta gente, la maggior parte, ha realmente bisogno dell'aiuto offerto dall'Inps.

Calogero Parlapiano - tratto da "ControVoce"

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