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giovedì 2 aprile 2009

Essere giornalisti è esibire un tesserino? Solidarietà a Pino Maniaci, Giornalista AntiMafia


Ci sono momenti in cui si ha difficoltà a comprendere il genere umano.
Il rinvio a giudizio di Pino Maniaci per “esercizio abusivo della professione di giornalista, in poche parole non aveva il tesserino.
In questa terra martoriata da sempre dalla Mafia, dal malcostume, dall’arroganza del potere e dello sfruttamento dei bisogni della povera gente, non è importante combattere per un modo diverso di essere Siciliani, a patto che tu possegna un “tesserino” che ti abilità a parlare.
Ma mi domando, quanti sono i giornalisti che hanno o avrebbero il coraggio di contrastare a viso aperto tali fenomeni ?
Certamente Noi de L’ALTRASCIACCA non vogliamo fare di tutta l’erba un fascio, in quanto consapevoli di decine di giornalisti che hanno rischiato e rischiano la propria vita per denunciare l’oppressiva cappa di omertà che nel 2009 ancora avvolge la nostra terra di Sicilia.
Sappiamo di giornalisti che sono stati uccisi, di altri che sono stati gambizzati e di altri ancora che sono scomparsi nel nulla, ma sono una sparuta minoranza di fronte all’enorme esercito di altri comodamente seduti dietro una scrivania o particolarmente sensibili a questo o a quel politico in auge.
Pino Maniaci, ha deciso di imprimere una diversa concezione del fare Televisione. Con la sua Telejato ha informato e denunciato e, per questo, si è beccato ben 200 querele e una buona dose di minacce e botte.
Ma questo non basta, bisogna avere “il Tesserino” altrimenti non hai diritto di opporti o di informare, come se il nostro art. 21 della Costituzione non difenda il diritto di potere esprimere o semplicemente dire quel che si vuole, visto che comunque chi si sente leso può denunciare o difendersi in tribunale.
La verità è che Pino Maniaci è un’anomalia in Sicilia e le anomalie vanno rimosse immediatamente affinchè a qualcuno non venga in mente di imitarli moltiplicandosi senza controllo, e questo la Mafia e alcuni corrotti non lo possono consentire.
Noi de L’ALTRASCIACCA siamo tutti Pino Maniaci.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Italia, nonostante gli oltre 60 anni dalla caduta del fascismo, resta il paese delle corporazioni, arroccate a difesa di loro stesse e dei loro privilegi.
Gli ordini professionali dovrebbero essere aboliti in 24 ore ma, nostante i continui proclami, la nascita di partiti che fanno della parola "libertà" la loro bandiera, l'alternarsi di governi di destra e di sinistra, ci troviamo ancora tra i piedi questo retaggio di stampo medievale, che in fondo sembra andar bene a tutti.

Calogero Parlapiano ha detto...

più che corporazioni alle volte si dovrebbe parlare di vere e proprie caste, inaccessibili, se non ai figli di...
buon fine settimana