C'è una donna, una madre, che dopo anni di vessazioni decide di chiudere la porta in faccia ai mafiosi. C'è un ragazzo cresciuto a sbirciare dalla serratura le minacce e i pestaggi subiti dal padre, un imprenditore che sceglie di non piegarsi ai ricatti...
E poi c'è un mafioso—sì, anche un mafioso—,uno di quei padrini della vecchia guardia messo ormai alle corde da inchieste, pentiti, retate e da una società che ormai ha deciso di non assecondare più le loro richieste, le loro minacce..
Perché «non pagare il pizzo è una questione d'onore».
È questo lo slogan della nuova campagna contro il racket delle estorsioni..
l'uomo d'onore è quello che si ribella e non quello arruolato da Cosa Nostra..
Tutti uniti con un unico intento: sensibilizzare l'opinione pubblica, gli esercenti e gli imprenditori a
non arrendersi alla violenza mafiosa delle estorsioni e a sviluppare una ribellione civile che possa
diventare il manifesto culturale dei siciliani...
è il momento cruciale e finale dell'intervista...qui dimostra al mondo e alla mafia cosa signifia essere un eroe, cosa sognifica lottare per la riaffermazione di un ideale, cosa significa essere uomini di Stato, uomini per lo Stato!
venerdì 26 giugno 2009
Ritroviamo l'Onore: Non pagare il Pizzo!!!
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