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martedì 23 giugno 2009

Missiva con proiettili ai giudici di Sciacca


Un importante fatto di cronaca sale agli onori della ribalta oggi a Sciacca.

Un grave atto intimidatorio è stato infatti indirizzato tanto al presidente del Tribunale di Sciacca Andrea Genna quanto ai giudici Michele Guarnotta e Carmen Bifano. Ai magistrati è stata recapitata una missiva con una cartuccia calibro 12.

Solidarietà è stata espressa dalla giunta distrettuale dell’Anm e dal senatore del Pd Beppe Lumia. “È un gravissimo atto intimidatorio - dice l’esponente politico - che sarebbe un tragico errore sottovalutare. Mi auguro, quindi, che mandanti ed esecutori di un gesto cosi’ grave e odioso vengano presto individuati e che lo Stato faccia sentire su di loro la propria mano pesante”

Quando atti intimidatori così gravi vengono espletati nei confronti delle autorità preposte significa solamente una cosa, ossia che si sta lavorando nella direzione giusta ed in maniera efficace e concreta.

Rivolgiamo la nostra più sentita solidarietà ai magistrati coinvolti con l’augurio che i responsabili dell’accaduto vengano presto assicurati alla legge.

1 commento:

Calogero Parlapiano ha detto...

INTIMIDAZIONE A MAGISTRATI TRIBUNALE DI SCIACCASOLIDARIETA’ DEL SINDACO VITO BONO

“La notizia dell’intimidazione a valenti magistrati impegnati a Sciacca desta in me profonda inquietudine. Esprimo loro la mia solidarietà, vicinanza umana e istituzionale con l’invito a proseguire nell’attività giudiziaria e nell’azione di contrasto alla criminalità e a ogni forma di illegalità con la stessa professionalità, serietà e determinazione di sempre”. È quanto dichiara il sindaco Vito Bono dopo essere venuto a conoscenza, dagli organi di informazione, del “gravissimo atto intimidatorio” di cui sono stati fatti oggetto il presidente del Tribunale di Sciacca Andrea Genna e i giudici Michele Guarnotta e Carmen Bifano. Ai magistrati è stata recapitata una missiva con una cartuccia calibro 12. “Chiedo alle forze dell’ordine, agli organi inquirenti dello Stato – conclude il sindaco Vito Bono – di individuare al più presto i responsabili di questo vile atto, al fine di riportare tranquillità tra i magistrati del Tribunale di Sciacca che, comunque, sono sicuro, non si faranno intimidire”.