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mercoledì 12 gennaio 2011

Conferenze stampa di fine anno: il 2010 di Marinello

Come di consueto sono tantissime le conferenze stampa di fine anno dove si traccia il bilancio dell’attività politica posta in essere. Vincenzo Marinello si dice soddisfatto del lavoro svolto ma “la gioia più grande è la nascita del mio primogenito Giovanni”.

Conferenza stampa di fine anno anche per il deputato del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana Vincenzo Marinello che ha descritto la propria attività parlamentare portata avanti nel 2010, l’anno che si è appena concluso.
Cinquanta imprese di pesca siciliane possono accedere al finanziamento per la costruzione di nuove imbarcazioni grazie ad un emendamento di 640 mila euro per la marineria e per la pesca, inserito su iniziativa dell’Onorevole Vincenzo Marinello nella legge Finanziaria regionale 2010.
E’ questa una delle più importanti iniziative che l’Onorevole Vincenzo Marinello ha portato a termine nella sua attività parlamentare all’Ars del 2010 e che è stata descritta a lungo durante la conferenza stampa.
Nella stessa legge Finanziaria sono stati previsti finanziamenti anche per gli Lsu, spesso vera spada di Damocle per tutti gli enti pubblici siciliani. Lsu che da anni attendono la definitiva stabilizzazione. Oltre 1 milione di euro sono stati destinati ai precari per il periodo maggio-dicembre 2010 nell’ambito delle misure per l’occupazione.
Nel corso dell’anno che si è appena concluso, la Regione ha inoltre approvato tantissimi progetti per opere pubbliche. Nell’ambito delle risorse del PAR FAS Sicilia 2007-2013, al fine di promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio nonché per favorire gli interventi diretti a tutelare l’ambiente e i beni culturali, sono stati approvati e finanziati quattro progetti: due a Sciacca, uno a Lucca Sicula ed uno a Santa Margherita di Belice. Si tratta della la sistemazione del piazzale La Rosa (350 mila euro), dell'area verde attrezzata di contrada Isabella (150 mila euro), l'adeguamento dell'edificio polivalente socio culturale di Lucca Sicula (100 mila euro), il restauro e consolidamento del tempietto di Santa Margherita Belice (150 mila euro). Gli iter di questi progetti sono stati caldeggiati dall’onorevole Marinello che ci tiene a sottolinearne la paternità.
Ma il 2010 è stato anche l’anno della vera partenità, la nascita del primo figlio Giovanni che giustamente viene ricordato “come il successo più importante.”
"Al primo posto del mio 2010 ci sono due fatti molto personali, la nascita di mio figlio Giovanni e la definizione della vicenda giudiziaria riguardante i ricorsi contro la mia elezione all’Ars che mi ha permesso di lavorare con maggiore serenità - commenta l’Onorevole Marinello - ma anche le tante iniziative in favore del territorio che è possibile portare a termine solo con un impegno serio in un contesto, quello dell’attività parlamentare, che risulta complesso e che si compone di varie fasi, la più importante delle quali è quella della proposta a cui segue il consenso di una maggioranza di parlamentari”.
La conclusione della diatriba legale con Manzullo e quindi il mantenimento dello status di deputato sicuramente si attesta tra le notizie di rilievo, una vicenda che ha necessariamente distolto per mesi gli interessati dalla prosecuzione dell’attività politica reale.
Da segnalare, inoltre, la destinazione di risorse in favore della marineria (disegno di legge del giugno 2010 del Fep 2007/2013) che destina alla città di Sciacca 280 mila euro per lavori al porto, luoghi di sbarco e ripari di pesca, altri contributi per interventi a bordo dei pescherecci e la realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, dei piazzali e opere di alaggio, grazie all'accordo di programma quadro (4.900.000 euro). E poi - ha continuato - lavori di consolidamento messa in sicurezza della banchina in radice del molo di levante (600 mila euro).
Nella legge sul nuovo ordinamento delle Camera di commercio, l’Onorevole Vincenzo Marinello ci tiene a sottolineare l’importanza che ha avuto, un ruolo determinante nell’inserimento di un articolo che prevede, anche in mancanza di elezione, la presenza nella giunta di un rappresentante del settore della pesca che abbia funzioni consultive sulle proprie materia, senza nessun onore per la Camera di commercio.
E’ stato primo firmatario, infine, di mozioni parlamentari riguardanti interventi contro il progetto di ricerca di idrocarburi al largo delle coste agrigentine e di opportune iniziative al fine di impedire il taglio di fondi alle emittenti locali radiotelevisive nel decreto nazionale “Mille proroghe”.
Nel primo caso soprattutto, la mozione regionale approvata contro le perforazioni petrolifere è stata presa in esame dalle stesse commissioni parlamentari nazionali allorquando hanno deciso di non concedere il nulla osta ad alcune società che intendevano effettuare gli scavi al largo di Gela.
“Per il 2011 mi prefiggo un’attività parlamentare ancora più consistente e un impegno continuo a tutelare le esigenze del nostro territorio”.
I propositi e i progetti già annunciati non mancano, progetti che anche l’amministrazione comunale guidata da Vito Bono non ha mancato di sottolineare con opportune conferenze stampa. Non resta che attendere l’inizio dei lavori e la collocazione della prima pietra cercando di accorciare, per quanto possibile, i tempi e le lungaggini burocratiche tra l’annuncio del finanziamento e la conclusione dei lavori, vero punto debole di qualsiasi amministrazione pubblica in Sicilia. Insomma: stop ai tempi biblici per definire un lavoro pubblico.

Calogero Parlapiano - tratto da "Controvoce"

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