Pioggia di finanziamenti per il Comune di Sciacca. Ad annunciarlo il sindaco Vito Bono e l’intera squadra assessoriale durante una conferenza stampa che si è tenuta in sala Giunta presso l’ufficio di gabinetto del sindaco.
Il vicesindaco Brunetto esordisce subito dichiarando che: “Sciacca è una delle prime città siciliane per progetti finanziati, prima anche di Trapani e Catania.” Ma scendiamo nel dettaglio.
Dopo i finanziamenti ottenuti per la riqualificazione di piazza La Rosa alla Perriera, per la realizzazione di un’area verde in contrada Isabella, per il completamento dell’impianto di illuminazione al molo di levante del porto e per diverse aziende ittico conserviere del territorio presentati nelle settimane scorse dal deputato del Pd all’Ars Vincenzo Marinello, questo l’elenco dei progetti finanziati e l’ammontare delle spese.
Si tratta del completamento dell’ex Istituto Sant’Anna per un importo di 1milione e 200mila euro. L’istituto potrà probabilmente ricevere la biblioteca comunale mentre, una parte dello stabile, sarà destinato ad ospitare uno spazio museale.
447.700 euro sono stati destinati alla riqualificazione di via Tumolieri. Si procederà alla pavimentazione della strada ed al rifacimento della rete idrica e dell’illuminazione pubblica. L’iter era stato avviato addirittura dall’amministrazione guidata dall’avvocato Cucchiara.
SITR: 76.982,26 euro sono stati finanziati per l’aggiornamento del Sistema Informativo territoriale nodo di Sciacca.
558.390 euro saranno utilizzati per il consolidamento e la riqualificazione di Lido Arenella, precisamente del lungomare “Giovanni da Procida”. Dunque attenzione rivolta anche all’erosione della costa. Inoltre il sindaco Vito Bono comunica di aver presentato già nuovi progetti per sistemare l’area dello Stazzone e di contrada San Giorgio mentre per Capo San Marco si procederà solamente dopo che il comune acquisirà la famigerata via Ulisse che sistematicamente frana durante i periodi invernali. Un altro progetto è stato presentato invece in merito alla segnaletica turistica.
407.487 euro saranno destinati alla realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del Palazzo di Giustizia, quindi si punta anche sul risparmio energetico da fonti rinnovabili.
3.500.000 euro serviranno per procedere finalmente, dopo ventenni, al completamento e alla rifunzionalizzazione della Casa Albergo per Anziani di Sciacca sita in contrada Perriera. A quanto pare un tot di alloggi saranno destinati anche alle donne che hanno subito violenze.
Infine si avranno dei bus elettrici. 3.295.000 euro saranno destinati al potenziamento della flotta dei mezzi per il trasporto pubblico cittadino con veicoli elettrici a basso impatto ambientale e di dimensioni ridotte, per l’ampliamento delle tratte nel centro storico di Sciacca.
In totale si sono ottenuti dunque 9 milioni 485 mila euro. Sono tutti fondi europei, Pist Terre Sicane, avviso asse VI.
Inoltre altri 8 milioni di euro sono stati ottenuti per il rifacimento della rete idrica extraurbana.
Comunicato anche l’avvenuto finanziamento del progetto di consolidamento del sito di Coda della Volpe, antistante le terme di Sciacca, che spesso ha subito gli effetti dell’erosione della costa dovuti all’incedere del tempo, ai moti ondosi e ad una fogna a cielo aperto che da molti mesi “leviga” la roccia col suo scorrere costante e incessante. Sarebbe interessante a tal proposito capire cosa preveda di preciso questo progetto che, in linea teorica, dovrebbe salvare uno degli angoli “da cartolina” della città termale.
Naturalmente non tutti i progetti presentati sono stati ammessi a finanziamento, anzi il numero dei progetti non finanziati è superiore rispetto a quelli finanziati ma il vicesindaco Brunetto dichiara che: “i progetti, al momento, non finanziati potrebbero rientrare in altre misure di finanziamento e quindi essere finanziati in seguito.” Una nota di polemica esce dalle parole dell’assessore ai servizi a rete Gianfranco Vecchio che afferma: “i progetti ammessi a finanziamento sono stati tutti redatti dalla nuova amministrazione, i progetti realizzati invece dall’amministrazione passata sono stati dichiarati, per ora, non ammissibili a finanziamento e dunque, per gli stessi, sono stati sperperati inutilmente 700 mila euro.” Vito Bono precisa successivamente che anche qualche progetto della sua amministrazione finora non è stato finanziato. “Rinnoveremo la città e porteremo lavoro nei prossimi anni. Finora abbiamo avuto finanziamenti per quasi 10 milioni di euro. Magari ci finanziassero l’intero parco progetti: significherebbe portare a Sciacca circa 50 milioni di euro.”
Spetta poi all’assessore al personale Alberto Sabella ringraziare pubblicamente l’enorme mole di lavoro svolta dagli uffici comunali, dai dirigenti e dal personale tutto. “Per redigere tutti questi progetti serve tanto lavoro e competenza. Grazie a tutto il personale. Altro che Brunetta! Altro che fannulloni!”
Il presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca rimarca invece “l’ottimo lavoro svolto dall’intero consiglio comunale e da tutti i consiglieri che hanno aiutato ed aiuteranno concretamente e con nuove idee le iniziative progettuali.”
Infine la promessa da parte del sindaco Bono di comunicare di più con la città per spiegare più di frequente e meglio il lavoro che si sta portando avanti come amministrazione.
“Questo è uno dei miei giorni più belli da quando sono sindaco. Mi auguro di viverne molti altri e di potervi comunicare a breve altre belle notizie come quelle di oggi.”
Non resta che aspettare che tutti questi lavori comincino (si ci augura entro breve tempo) e di passare dunque dalle parole ai fatti. Sciacca ha bisogno di cambiare marcia, di mutare e migliorare il proprio aspetto e di dotarsi soprattutto di tutti quei servizi che la potranno finalmente annoverare tra le città a dimensione turistica. Staremo a vedere.
Calogero Parlapiano - tratto da "Controvoce"
venerdì 23 luglio 2010
Finanziamenti UE a Sciacca
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