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martedì 21 ottobre 2008

Intervista a Massimo Raso

Le prossime elezioni comunali a Sciacca sono ormai vicine: secondo lei, quale dovrebbe essere il progetto politico per il quale il PD locale dovrebbe battersi e quale l’identikit del candidato perfetto da presentare alle urne?
Credo che la condizione per battere il centrodestra sia l’unità di tutte le forze del centrosinistra e la chiarezza delle scelte programmatiche, l’”idea di città” da mettere in campo. Per questo ritengo che sarebbe utile arrivare subito alla scelta di una candidatura a Sindaco che abbia la possibilità di costruire una “squadra di governo” e un programma condiviso, partecipato e discusso con la Città, con le sue molteplici componenti sociali.
Il PD, partito tutto da consolidare e strutturare, in questo può dare un contributo straordinario, poiché da solo rappresenta oltre il 30% della coalizione e questo lo carica di un’enorme responsabilità di cui, forse, non ha piena consapevolezza.
Non credo possa farsi un “identikit”, ne mi sento di alimentare questo “toto-nomi” poiché non ci possono essere uomini o donne candidati per qualsiasi progetto. Forze in campo, progetto e candidature vanno insieme di pari passo…
Quanto potranno influire le liste civiche alle prossime elezioni e quanto le risulta essere fondamentale un centrosinistra che si presenti compatto ai nastri di partenza?
Non credo che siamo nella condizione del 1999 e che la semplificazione di tipo maggioritario spinga verso una polarizzazione attorno a PD e PDL, non credo abbiano grande fortuna progetti civici che, spesso, finiscono col raccogliere solo personaggi che non hanno avuto spazi nei Partiti. Anche il “civismo” genuino non ha avuto grande fortuna in alcune esperienze recenti come Menfi. Il CentroSinistra non può che augurarsi che eventuali “liste civiche” che siano espressione dello sgretolamento dell’attuale maggioranza ci siano e realizzare un accordo con esse un accordo.
Nel CentroSinistra posso concepirle solo come esigenza tattica di mettere più forze in campo e non come nel 1999 in polemica con i Partiti ufficiali.
In questo quadro resta da chiarire l’”incognita Messina” nella speranza possa, per la prima volta, far parte sin dall’inizio di un accordo organico con le forze del CentroSinistra, che è una delle condizioni per poter vincere senza difficoltà.
Se questo si fosse realizzato anche nelle scorse elezioni attorno a Mariolina Bono, non credo che ci sarebbe stata storia e Sciacca avrebbe continuato l’esperienza del buongoverno inaugurata da Ignazio Cucchiara.
Invece ha dovuto conoscere l’arroganza, l’inconcludenza e la supponenza dell’attuale maggioranza presieduta dal sindaco Turturici, francamente inadeguata all’altezza delle sfide della Città.
Qual è il suo pensiero sulle Terme di Sciacca: come fare in modo che possano uscire dalla crisi e diventare davvero occasione di promozione turistica per la nostra città?
Le Terme possono essere uno straordinario volano per l’economia turistica locale a condizione che siano gestite e dirette non dalle terze file dei Partiti, ma da management esperti, pienamente inseriti in strutture che hanno l’esperienza nel campo delle beauty farm, in grado cioè di far compiere quel salto di qualità che ha permesso alle altre strutture termali di sopravvivere e rilanciarsi.
L’intera vicenda della privatizzazione è stata gestita in modo penoso e la Città è rimasta a guardare, incapace di intervenire per dettare una linea. Alla faccia dei “collegamenti virtuosi”!
Se si vuol fare una cosa seria, occorre azzerare il CDA e procedere al più presto ad una gara internazionale per la scelta di questo gestore.
Ultimamente è intervenuto spesso in maniera diretta e convinta sulla questione relativa alla prossima apertura del Golf Resort di Rocco Forte: qual è la sua più grande preoccupazione al riguardo?
Che alcuni possano costruirsi la campagna elettorali sui curriculum e sulla promessa di essere assunti al Golf Resort. Mi rendo conto che siamo di fronte ad una struttura privata, ma vi sono anche dei soldi pubblici. E’ troppo pretendere meccanismi di selezione trasparenti? Valorizzazione delle professionalità presenti ad esempio alla Scuola Alberghiera saccense? Non mi sembra. Mi auguro che si aprano fasci di luce enormi su questo. Così come sulla capacità del sistema economico locale di entrare in relazione col Golf Resort. Il mio rammarico è che si sono persi anni preziosi e c’è chi vuol ripetere quanto già fatto con la fase della costruzione gestendo in proprio le assunzioni con i cassetti pieni di tesserini!
Quanto le ha dato e continua a darle dal punto di vista umano e politico la sua personale esperienza di sindacalista? Al riguardo qual è la sua più grande soddisfazione?
E’, per dirla con Amendola, la mia “scelta di vita”. Mi ha dato tanto e mi ha insegnato a coniugare idealità con concretezza. Credo che la politica non possa astrarre dai problemi concreti della gente: del diritto ad un lavoro sicuro e dignitoso, del diritto alla salute, del diritto all’istruzione, del diritto alla casa.
E’ l’unica esperienza che mi interessa proseguire, ne approfitto per ribadire che non sono in lizza per nessun tipo di poltrona e che il mio interessamento per le vicende del CentroSinistra di questa Città è frutto solo per l’immenso amore che provo per Sciacca. E soffro quando viene equivocato e diventa motivo di gelosie e ostracismi!
Il mio più grande rammarico è aver interrotto traumaticamente l’esperienza alla locale CGIL, ma non potevo più far finta di nulla, ho dovuto prendere atto che questa mia presenza non era ne gradita ne agevolata ad una parte grande del gruppo dirigente locale.
La soddisfazione più importante è incontrare tante persone, tanti lavoratori, che mi manifestano affetto e mi ricordano i tanti momenti di lotta che abbiamo saputo sviluppare in questa Città.
Nella Città di Miraglia mi sembra delittuoso che un patrimonio così vada perduto nella routine e nella quotidianità mediocre.

Calogero Parlapiano - tratto da "Controvoce"

7 commenti:

ღ Sara ღ ha detto...

sono passata per un salutino!

buona giornata! un bacione

Calogero Parlapiano ha detto...

ciao sara...
un saluto ed un bacio pure a te...
buon pomeriggio :-)

gattina ha detto...

hellooo!!
cm va??XD

Calogero Parlapiano ha detto...

ciao.. tutto bene grazie. buona serata. ciao

Pino Amoruso ha detto...

Passo per un saluto...Buona giornata ;)

Paola ha detto...

Buon giorno Calogero, c'è qualcosa per te da ritirare sul mio blog.Ciao ciao

Calogero Parlapiano ha detto...

buongiorno Pino e Paola, spero trascorrerete una buona giornata. un abbraccio, a prsto.
ciao