
E' di oggi (ieri, ndr) un comunicato stampa della sezione locale dell'Italia dei Valori di Sciacca nel quale si legge: "L’Italia dei Valori di Sciacca, contraria sin dall’inizio a qualsiasi forma di privatizzazione dell’acqua, poiché l’acqua è un bene comune, primario e di prima necessità e come tale non può essere né mercificato né privatizzato ma deve tornare ad una gestione pubblica, preso atto dei numerosi disservizi, della precarietà economico-strutturale della società Girgenti Acque e delle ultime inaccettabili bollette, chiede con carattere di urgenza al presidente del consiglio comunale Fabrizio Di Paola la convocazione di un consiglio comunale aperto ai cittadini, alle associazioni ed a tutte le forze politiche della città in merito alle problematiche poste in essere dal servizio idrico gestito dalla Girgenti Acque.
Contestualmente si chiede al sindaco di Sciacca, Dott. Mario Turturici, di prendere una posizione netta e chiara nei confronti della questione, di dichiarare fallimentare l’esperienza della Girgenti Acque e di schierarsi accanto ai sindaci già in lotta affinchè si possa presto giungere allo scioglimento del contratto posto in essere con la suddetta ditta per rendere un bene essenziale come l’acqua di nuovo pubblico. Tale problematica non deve avere nessun colore politico né prestarsi a strumentalizzazioni politiche di sorta ma deve essere affrontata nella piena salvaguardia dei diritti di tutti i cittadini."
Contestualmente si chiede al sindaco di Sciacca, Dott. Mario Turturici, di prendere una posizione netta e chiara nei confronti della questione, di dichiarare fallimentare l’esperienza della Girgenti Acque e di schierarsi accanto ai sindaci già in lotta affinchè si possa presto giungere allo scioglimento del contratto posto in essere con la suddetta ditta per rendere un bene essenziale come l’acqua di nuovo pubblico. Tale problematica non deve avere nessun colore politico né prestarsi a strumentalizzazioni politiche di sorta ma deve essere affrontata nella piena salvaguardia dei diritti di tutti i cittadini."
Ai saccensi il compito di farsi un'idea concreta su entrambe le vicende...
Scusami Calogero,vuoi far parte della giuria del concorso di poesie?
RispondiEliminaFammi sapere al più presto.
Grazie!
Fico muito grato com sua estima e consideração! Os comentários são importantes para os blogs. Desta forma estreitamos nossa amizade! Abraços!
RispondiEliminaun caro saluto a Stella al Professor Carlao..
RispondiEliminabuona serata a tutti!
ciaoooooo
Olá! Tem um Prêmio em meu blog para você! Passa lá e confere!
RispondiEliminaPer la vigilanza notturna il problema qui viene risolto attraveso consorzi tra comuni. Si divide la spesa e ti posso assicurare che l'avere è molto superiore al dare.Sei po sono i vigili a fare ostruzione possono sempre cambiare mestiere. Mia moglie lavora in una casa di riposo con turni anche notturni ed ha uno stipendio ridicolo (ha 51 anni non è
RispondiEliminauna neo assunta).
Il secondo invece, da noi è praticamente inesistente. Le società gestiscono e curano bene gli impianti ed esiste una minima dispersione. Ti auguro si trovi una soluzione adeguata.
grazie ad Il Massimo per questo interessante ed importante commento. Segnali di come una soluzione possa esistere...tranne che da noi, almeno per il momento.
RispondiEliminaciao!!